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51 risultati trovati con una ricerca vuota
- Poussières de guerre | Frédéric Laffont | Camera Magica
Tournages clandestins en Afghanistan, en URSS, à Kaboul… pour un film en deux épisodes de Frédéric Laffont et Christophe de Ponfilly. Polvere di guerra Aquila d'oro del Festival Internazionale di Storia di Rueil, 1990 Gran Premio al Festival Internazionale del Giornalismo di Angers, 1990 VSD: "Un lavoro magnifico. Lo spirito del grande giornalismo nella sua forma più pura." Le Figaro: “Christophe de Ponfilly e Frédéric Laffont hanno rintracciato, in entrambi i campi, le stigmate dell'assurdo conflitto sovietico-afghano. “Un esercizio formidabile, un risultato ammirevole.” Alcuni, i sovietici, stanno facendo il loro "dovere internazionalista". Gli altri, i mujaheddin afghani, combattono per la libertà, contro "uomini gialli con i capelli blu, senza bellezza". Riprese clandestine in Afghanistan, URSS, Kabul... per un film in due episodi. 1. Il canto delle armi Film di Frédéric Laffont e Christophe de Ponfilly Revisione: Jean-François Giré Durata: 2 x 52' © FR3, La Sept, TSR, Interscoop, 1990 2. Il tempo delle lacrime
- Le Menu | Frédéric Laffont | Camera Magica
"Savoureux voyage dans une France du bon goût et du bon sens. A partir du menu d'un grand restaurant parisien, Frédéric Laffont nous entraine dans un tour de France inhabituel. A chaque étape, une rencontre avec un produit, un homme et le lien qui les unit l'un à l'autre. Tous aiment les vraies choses, le vrai goût. Merveilleux rapport à la nature et à une passion." Il menù Libération: "Il Menu è un delizioso tour epicureo della Francia. È un piccolo Pranzo di Babette che Frédéric Laffont ha preparato, ricercando i bravi uomini dietro il cibo fresco." Le Monde: "Un delizioso viaggio attraverso una Francia di buon gusto e buon senso. Partendo dal menù di un grande ristorante parigino, il regista ci accompagna in un insolito tour della Francia. A ogni tappa, incontriamo un prodotto, una persona e il legame che li unisce. Tutti amano le cose vere, i sapori autentici. Un meraviglioso legame con la natura e una passione. Un documento che rinvigorisce l'uomo." Versione inglese: IL MENU A cura di Jean-François Giré Durata: 59' © Francia 3, Interscoop, 1994 Una passeggiata gourmet attraverso la nostra campagna con artigiani d'eccezione, un menù preparato dallo chef Bernard Pacaud del ristorante L'Ambroisie, uno dei migliori chef al mondo.
- Secrets de cuisine, l'Ambroisie | Frédéric Laffont | Camera Magica
Dans les cuisines de l'un des meilleurs restaurants du monde, L'Ambroisie de Bernard et Danièle Pacaud, Place des Vosges à Paris. Segreto della cucina: Ambrosia Le Monde: "Ci sono film, come le persone, che ti catturano in modo strano. Cosa determina l'identità di una persona? Questa è la domanda posta in questo ritratto di Bernard Pacaud, uno dei più grandi chef francesi, chef del ristorante L'Ambroisie di Parigi. Un film raro, che trasmette un po' di musica, quella di quest'uomo timido e ipersensibile all'apice della sua gloria, un uomo insoddisfatto che si sente bene solo davanti ai fornelli." Télé 7 Jours: "Più che una delizia per i sensi, sullo schermo si percepisce qualcosa: quella speciale alchimia che a volte nasce tra un virtuoso regista del suono e dell'immagine e un uomo ispirato." Un film di Frédéric Laffont A cura di Jean-François Giré Durata: 52' © Francia 3, Interscoop, 2000 Nelle cucine di uno dei migliori ristoranti del mondo, L'Ambroisie di Bernard e Danièle Pacaud, Place des Vosges a Parigi.
- 1$ pour une vie | Frédéric Laffont | Camera Magica
1$ pour 1 vie raconte le combat de chercheurs, de médecins, d'industriels du médicament et d’anonymes qui ont décidé, comme la Fondation DNDi, d'unir leurs forces et de développer des médicaments contre des maladies négligées. Ce qui semblait impossible hier est devenu réalité : des traitements nouveaux arrivent aux bouts des pistes. 1 dollaro per una vita FIPA 2010 Le Monde: “Esemplare! Télérama: "Fotografia abbagliante, commento molto ben scritto e coinvolgente, cronaca di un tentativo di cambiare una situazione fatta di cinismo o indifferenza." TéléObs "Questo documentario ci racconta un'avventura umana esemplare, le superbe immagini di Frédéric Laffont ripercorrono la storia di un'utopia realizzata." L'Humanité Dimanche: "Molto ben scritto, questo film di Frédéric Laffont mostra con precisione la portata del disastro" Versione inglese: 1 $ PER UNA VITA A cura di Emmanuelle Pencalet Durata: 1h27' © Interscoop, Cinétévé, Arte, 2010 Questa storia unisce l'uomo più ricco del pianeta e il più povero tra noi. La sfida: salvare milioni di vite umane. Malaria, tubercolosi, malattia del sonno, malattia di Chagas, leishmaniosi viscerale… Queste malattie colpiscono una persona su sei sul pianeta, ovvero un miliardo di persone. Quanti milioni di persone ne muoiono ancora ogni anno? Non lo sappiamo. Non sappiamo contare coloro che non contano. "1 $ per una vita" racconta la storia della lotta di ricercatori, medici, aziende farmaceutiche e persone comuni che, come la Fondazione DNDi, hanno deciso di unire le forze e sviluppare farmaci per le malattie trascurate. Ciò che ieri sembrava impossibile è diventato realtà: stanno emergendo nuove cure. A lungo trascurati dall'industria farmaceutica, i più poveri possono avere accesso al meglio della scienza. Per 1 dollaro a trattamento...
- Ballade pour un Cowboy | Frédéric Laffont | Camera Magica
“Le beau documentaire en forme de road-movie de Frédéric Laffont est empreint de mythologie hollywoodienne. Le film débute dans le décor minéral de Monument Valley, là même où John Ford tourna de nombreux westerns. Ballata per un cowboy Libération: “Il bellissimo documentario in stile road movie di Frédéric Laffont è intriso di della mitologia di Hollywood. Il film si apre nell'ambientazione minerale della Monument Valley, lo stesso posto in cui John Ford girò molti western. Ma la lunga strada di Clint Cannon ricorda di più il nostalgico Indomitable (The Lusty Men, 1952) di Nicholas Ray, in cui Robert Mitchum interpreta un cowboy da rodeo alle prese con la disillusione di una modernità sempre più materialistica.” Un film di Frédéric Laffont Durata: 1h03' © Arte France, Interscoop, Artline Films, 2006 Montaggio: Mathilde Grosjean I cowboy del rodeo hanno questo in comune con i personaggi di Gli spostati di John Huston: Possono contare solo su se stessi. Clint Cannon. Polso fratturato tre volte, braccio rotto due volte, rene e fegato perforati, spalla lussata, cranio fratturato... Non importa. Sta inseguendo il suo sogno. Lo stesso che un tempo aveva suo padre: qualificarsi per le finali di Las Vegas. Attraversa l'America di rodeo in rodeo. E anche fare rifornimento di benzina fa male al suo portafoglio vuoto.
- Les films de Frédéric Laffont – Documentaires
Filmographie de Frédéric Laffont : découvrez ses documentaires primés produits avec Camera Magica et d'autres. Frédéric Laffont viaggia per il mondo con la sua macchina fotografica, attenta ai silenzi, agli sguardi, alle fratture e agli impulsi dell'umanità. film.
- Dieu, poste restante, Jerusalem | Frédéric Laffont | Camera Magica
Un documentaire de Frédéric Laffont. Au plus près des hommes, des Israéliens, des Palestiniens, et parfois de Dieu, par le courrier. Dio, poste restante, Gerusalemme Un film di Frédéric Laffont A cura di Jean-François Giré Durata: 50' © Interscoop, France 3, Tele-Europe, 1993 La Croix: "In questa produzione di Frédéric Laffont per Zanzibar, ritroviamo un approccio simile a quello del suo film "Beirut, des balles et des ballons", Golden Nymph al Festival di Monte Carlo, lo stesso approccio sensibile all'uomo gettato nella storia, la stessa precisione di tono per padroneggiare una realtà complessa." Con i postini di Gerusalemme, da un indirizzo all'altro, da un quartiere all'altro, da un mondo all'altro mondo. Lettere di cugini americani per alcuni, lettere dalla prigione per altri, anche lettere d'amore... Alcune missive sono indirizzate direttamente a "Dio, fermo posta, Gerusalemme". Il più vicino possibile alle persone, israeliani, palestinesi e talvolta a Dio, tramite posta.
- Nous l’Ukraine | Frédéric Laffont | Camera Magica
Un film documentaire de Frédéric Laffont pour le cinéma. Face à l’ennemi Poutine pour qui les Ukrainiens n’auraient ni identité ni culture, tous se battent. Des enfants et les grands-mères aussi. Nos proches, nos voisins. Nous, l’Ukraine. Nous, l’Europe. Noi Ucraina lungometraggio, 2025 Un film documentario per il cinema. Tre anni di lavoro dall'invasione russa del 2022. Pensa alla campagna d'impatto del film, We Ukraine, per un concreto sostegno europeo alla cultura ucraina. Proiezioni a seguire… Per resistere alla guerra di Putin, anche la cultura è in prima linea. Sotto la costante minaccia dei bombardamenti russi: la gente balla e canta sfidando gli allarmi, si esibisce in un rifugio antiatomico, pubblica libri nonostante la scarsità di carta, dipinge street art vicino al fronte, registra musica, apre mostre in un museo chiuso, salva tesori in pericolo, cuce mimetiche all'infinito in cantina e, dietro le quinte, raccoglie costantemente denaro per fornire droni e kit di sopravvivenza ai soldati... Tutti combattono contro un nemico per il quale gli ucraini non hanno né identità né cultura. Anche i bambini e le nonne. I nostri cari, i nostri vicini. Noi, l'Ucraina. Noi, l'Europa. Un film di Frédéric Laffont Prodotto da Dominique Barneaud A cura di Barbara Bossuet Caterina Rascon Durata: 1h23' © Bellota Films, Camera Magica, 2025
- Les livres de Frédéric Laffont
Bibliographie de Frédéric Laffont : découvrez ses livres. Frédéric Laffont, as a writer, pursues the same quest as in Camera Magica films: of a stripped-down and profound writing, It explores the nuances of human destinies. Paris, Kigali, Kabul, Jerusalem and Gaza… libri. Au 24 faubourg Saint-Honoré éditions de L'Iconoclaste, 2024 Une vie par le menu Prix Passion Littérature éditions de L'Iconoclaste, 2022 Mille et un jours, mille et une nuits éditions Arléa, 2002 à propos du conflit isréalo-palestinien. Maudits soient les yeux fermés édition Lattès, 1995 à propos du génocide au Rwanda Poussières de guerre éditions Robert Laffont, 1990 Sur la guerre URSS-Afghanistan Co-écrit avec Christophe de Ponfilly
- Les mains d'Hermès | Frédéric Laffont | Camera Magica
"Entre documentaire et film de cinéma, Les Mains d'Hermès est un hymne à l'artisanat bien plus qu'au luxe à la française.'' Le mani di Hermes Cuori e artigianato Le Monde: "Tra documentario e film cinematografico, Le mani di Hermès è un inno all'artigianato molto più che al lusso francese. Un film lento, fatto di silenzi e di sguardi, di gesti ancestrali con, sullo sfondo, una Francia profonda e nebbiosa." Versione inglese: CUORI E ARTIGIANATO Un film di Frédéric Laffont e Isabelle Dupuy-Chavanat A cura di Pauline Casalis Durata: 46' © Hermès, 2011 Artigiani, gesti e saper fare. Il respiro del cuoio e del cristallo, il canto della seta e del metallo, le parole degli uomini e delle donne, anche i loro silenzi. Un film di riferimento proiettato nei cinema di Tokyo, New York, Pechino, Parigi, Mosca, Abu Dhabi. Artigiani di Hermès 9 cortometraggi, 9 universi, 9 ritratti di artigiani. 9 per le 10 dita della mano. Le mani di Hermes. Durata: 13' © Hermès, 2011